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L’ESTATE STA’ FINENDO E… E UN ANNO DI SCIAGURE… MAGARI SE NE ANDASSE !!

Com’è lontano l’ottimismo dei primi anni “80 , ovvero di poco più di 30 anni fà che per il Pianeta dovrebbero essere un battito di ciglio, mentre per i suoi ecosistemi e tutti i viventi che li abitano hanno e stanno significando un’estinzioni di massa unica, come intensità di biodiversità persa nell’unità di tempo.

La responsabilità della sciagura planetaria è tutta a carico di una specie la cui arrogante supponenza e ignoranza, la porta con modalità del tutto autoreferenziale a considerarsi l’unica fatta a somiglianza di un Dio col quale pretende di dialogare direttamente pur con modalità diversissime e traendone direttive comportamentali schizofrenicamente opposte; queste vanno dall’ascetismo privo di contatto con la realtà materiale , alla furia omicida barbara e crudele di bande di “caproni misogeni, inutilmente pelosi e dall’odore presumibilmente repellente di chi forse per suggestione divina misconosce il basic dell’igiene personale”.

Tutto ciò è messo tragicamente ben in evidenza dai recentissimi sciagurati eventi del mese di agosto  con relativo nefasto seguito senza data di scadenza a breve e medio termine ; con queste maramaglie di cialtroni… la Terra tutta ha ben poche possibilità di speranze future Con l’aria che tira sul Pianeta lo stesso Jesus ha rinunciato al suo ruolo di “ Super Star “ e si è rifugiato nelle profondità del mare dove probabilmente trae più soddisfazione relazionale , avendo come compagnia vivente…. Saraghi, Cernie, ma anche le umili Castagnole e fino ai Cetrioli di mare!

Ovviamente questo lo può fare perchè pochi illuminati hanno messo in atto dei siti chiamati Aree Marine Protette  (AMP), come ad esempio quella di Portofino, dove Jesus è andato a rifugiarsi  in un bellissimo monolocale nella baia di San Fruttuoso. 

Poi, il nostro Mediterraneo sempre più caldo è sempre più accogliente per specie aliene, come si evidenzia nel sotto costa del Peloponneso; qui è facile incontrare il Pesce scorpione  dalla puntura estremamente pericolosa 

o il Riccio tenuispina che può causare seri problemi con la puntura dei suoi sottilissimi aculei, entrambi sono ospiti sgraditi ,non invitati e provenienti dal Mar Rosso. 

Se una tragedia marina recentissima spesso ignorata, come la pressochè totale scomparsa della Pinna nobilis da quasi tutto il Mediterraneo, causa scoramento e tristezza a chi si aggira con maschera e pinne ad osservare la biodiversità dei Posideidoneti ancora floridi, una ventata di ottimismo può venire nel vedere in agosto e sempre nel Peloponneso, numerose tartarughe Caretta caretta che trovano nutrimento e siti a terra per deporre le loro uova

Anche qui però la probabilità che una tartaruga possa andare a terra in pace a deporre le proprie uova deve sempre comunque essere rivista a ribasso a causa dell’uso sconsiderato che gli umanoidi fanno dei loro natanti…. ferendo con le eliche le innocenti Caretta o  provocando per stress traumatico il rilascio di uova in mare e che non potranno avere mai schiusa;

 

non c’è quindi pace per le povere Tartarughe già alle prese con gli ami dei palangari o le plastiche scambiate per meduse e causa frequente di morte.

 

 

Comunque ora che l’estate balneare è in fase conclusiva  e BFGF riprende la sua attività d’informazione, vorrei invitare i visitatori del sito a collegarsi ed esplorare anche i links che compaiono in fondo alla home page. Questi siti nel loro insieme danno una panoramica ampia di come il mare e le sue risorse di vita e di cibo vengono visti e approcciati dalle diverse associazioni che propongono tutela e sostenibilità !

Si spazia dai corsari di Seashepard che non usano mezzi particolarmente gentili pur di tutelare le specie marine dalla pesca illegale e che praticano tutti una dieta vegan per convinzione etica nei confronti dei viventi …., fino al mondo di Slow food per cui il cibo è il bene principale e pertanto bisogna tutelare la risorsa e chi di questa col suo lavoro ci vive , ma rispettando la sostenibilità. Anche se nel pubblico ,spesso il socio Slow Food è considerato un goloso benestante che si appaga di Caciucchi o Triglie all livornese….. un’attenzione rigorosa per la sostenibilità  della pesca e dell’allevamento delle specie acquatiche è un perno fondamentale per la salvaguardia futura delle stesse .

Inoltre guardate gli altri siti tutti interessanti e ricchi e fra questi Bracenet con cui potrete entrare in possesso di braccialetti originati da plastica raccolta in mari ed oceani e opportunamente e gradevolmenti lavorati; un modo per mantenere costante e visibile il problema della plastica in mare… spesso originata da devastanti reti abbandonate.

Eppoi BFGF è molto ricco d’informazioni a tutto campo  e andando a scorrere le annate ne avrete una prova concreta.

A tutti ben ritornati e buona navigazione!
Roberto Di Lernia

 

RINGRAZIAMENTI:

Si ringraziano per il contributo fotografico gli appassionati apneisti  Federico La Marca,

Laura Di Lernia , Flavia Griffini.

2 Risposte

  1. Perfetto il concatenamento di informazioni, a costituire un quadro generale del nostro Mediterraneo oggi..una visione d’insieme pulita e angoscianta, grazie

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